La Route du Temps (la Via del Tempo)

Partendo da Sisteron... a Aiglun imboccate la strada pittoresca della riserva geologica classificata dall’UNESCO Geoparco dell’Alta Provenza.
 
La Route du Temps è un itinerario che vi invita a viaggiare indietro nel tempo in forme diverse: luoghi misteriosi e segreti, splendidi panorami e paesaggi tipici ne marcano il percorso. Essa vi rivelerà anche curiosità geologiche, passeggiate e visite che si succedono su 60 km.

 

Scopro nelle foto

 

Questo itinerario, via il Passo di Fontbelle a 1304 m di altitudine (chiuso in inverno), passa per i villaggi di St-Geniez e Authon prima di dirigersi verso quelli di Thoard e Aiglun.
 
Sul vostro percorso troverete :
- il Défilé di Pierre Ecrite, X secolo. Stele romana lungo la strada, una curiosità
- Il parco zoologico la Vallée Sauvage, prima del villaggio di St-Geniez
- La cappella e la cripta dell’XI secolo di Dromon (aperte da aprile a ottobre +33(0)6 72 34 81 36)
- Land Art : 2 opere dell'artista scozzese Andy Goldsworthy con il rifugio artistico di la Forest (possibilità di pernottamento +33(0)4 92 31 45 29) e la Sentinelle (tumulo) di Authon
- Panorama delle Terres Noires a Authon e del Passo de l'Hysope
- Passo di Fontbelle e la sua foresta che invitano a escursioni e passeggiate in famiglia
- Il borgo antico di Aiglun e la sua chiesa Ste-Marie-Madeleine (tavola di orientamento) del XVI-XX secolo
- Diverse passeggiate o escursioni a piedi lungo il percorso come il sito della balena alla Pierre Ecrite (Pietra scritta), quello di Dromon, la grotta di Saint-Vincent, ecc.
 

ZOOM SU... 
Il passo di Fontbelle e la ricchezza biologica della sua foresta

Faggi e conifere, sentiero di scoperta, punto di partenza per escursioni verso Le Monges. A vostra disposizione un'area per il picnic e un'area di servizio per le biciclette.

 

Partenza del percorso :

Da Sisteron, prendere la D3 in direzione di St-Geniez sulla riva sinistra della Durance all’altezza del ponte della Baume.

Lo sapevate?

Il sito della "balena". Partendo dalla Pierre Ecrite, una curiosità geologica da scoprire in situ: nessuna balena arenata, bensì un lapiaz, una formazione rocciosa frutto dell'erosione che ricorda la forma dell'animale. 2,5 km - 90 m